Il video racconta la cultura italiana attraverso la scherma. Protagonista del video è il corpo dell’atleta che racchiude immagini del suo mondo, l’Italia, per poi esplodere in un combattimento vorticoso e danzato che si conclude con un respiro sospeso.
Il video è diviso in 3 capitoli con immagini, dinamiche e linguaggi differenti.
Nel primo capitolo vediamo dettagli del corpo dell’atleta che si prepara per il combattimento. All’interno degli elementi principali mostriamo immagini della cultura e del paesaggio italiano. Il corpo e le immagini sono legate da parole chiave:
creatività / mano / uomo vitruviano;
tradizione / torace / interno colosseo o taormina;
immaginazione / testa / cappella sistina;
potenza / gambe / mare di capri;
eleganza / schiena / teatro dell’opera;
precisione / spada-fioretto-sciabola / dolomiti;
velocità / slancio.
L’atmosfera è di tensione controllata. Il ritmo è sospeso.
Il secondo capitolo racconta la lotta come una danza d’armi: vediamo 6 schermidori che si affrontano in vari luoghi del Foro Italico. Le coppie si alternano nel video e sono: 2 adulti, 2 bambini, 2 paraolimpici. Il ritmo è frenetico con movimenti vorticosi tipici della danza.
Nel terzo capitolo alla fine del combattimento/danza gli schermidori sollevano la maschera e li vediamo chiaramente in volto. Chiude un bambino che si mette la maschera e in assolvenza compare l’immagine concept del david di Michelangelo che indossa la divisa bianca della scherma in modo da legare il patto generazionale con la bellezza della cultura italiana.